11.10.2019: Esce “Tradizione e tradimento”

(ANSA) “Ho provato a fare un altro tipo di canzoni, semplicemente belle ma senza tanti pensieri. Poi ho capito che non era quello che volevo fare”. Comincia a raccontarlo in questo modo, Niccolò Fabi, il nuovo album ‘Tradizione e tradimento’, in uscita domani e che riporta in scena il cantautore romano a tre anni e mezzo dal disco precedente. “Pensavo che un album come ‘Una somma di piccole cose’ – ha detto Fabi a proposito dell’ultimo lavoro da studio dato alle stampe – avesse chiuso un cerchio. Ho preso le distanze dalla musica per un anno, lasciando la chitarra chiusa nel suo fodero e dedicandomi a tutto quello che per me può essere extra musicale”. L’esigenza di scrivere, a quanto pare, è però stata più insistente e la penna di Fabi ha ricominciato a scrivere, anche se le intenzioni iniziali sul nuovo album erano ben diverse da quelle poi adottate.

“L’idea era di staccarmi da quanto fatto in precedenza – ha spiegato la voce delle nuove ‘Scotta’, ‘Amori con le ali’ e ‘Prima della tempesta’ – dedicandomi anche a sonorità elettroniche. Ci ho provato davvero, ma il risultato non è stato quello che mi ero aspettato. Ho deciso quindi di ricominciare da capo e alla fine sono uscite le canzoni di questo album”. Le tracce in scaletta sono un totale di nove e Fabi le ha prodotte artisticamente assieme a Roberto Angelini e Pier Cortese, storici amici del cantautore, nonché compagni di viaggio musicale e spesso di palcoscenico. “Spesso le cose che davvero vogliamo le abbiamo già in tasca – ha commentato Fabi – ma per accorgercene ce ne dobbiamo allontanare. Io l’ho fatto e alla fine ho girato in tondo fino a tornare dal punto da cui sono partito. Non ho doti musicali particolari e se mi mettessi a fare qualcosa che non mi appartiene sarei uno dei tanti. Nel mio modo di fare canzoni, magari, ho invece qualcosa di speciale da dire e raccontare”.

Con quello che il cantautore definisce “un disco più estroverso del solito, ma a modo mio”, Fabi tornerà anche ad esibirsi dal vivo per un tour teatrale, in programma dal prossimo mese di novembre e con data zero a La città del teatro di Cascina (Pisa). Poi sarà la volta dei teatri di alcune delle principali città italiane, tra le quali Ravenna, Milano e Vicenza i cui biglietti sono già andati esauriti. “Continuano a piacermi le canzoni sussurrate – ha detto Fabi – perché spesso i messaggi più forti non sono quelli che vengono urlati, ma quelli che necessitano di essere ascoltati da vicino, detti all’orecchio”.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *