“L’amore nello stato più profondo e vero del termine, al di là dei condizionamenti e delle maschere, dei bisogni e delle illusioni”.


Stefano Santoro ritorna con un nuovo singolo, “Eternità”, pubblicato dall’etichetta Paf Lab e disponibile dal 22 novembre in radio e nei digital stores. Il brano si immerge totalmente nel tema dell’amore, dove l’autore esprime apertamente la sua visione di questo infinito sentimento, aggrappandosi all’intima speranza della sua eternità.
 
Profondo e incondizionato, sogna che possa accompagnarlo per sempre, contrapponendosi all’incertezza perenne che oggi siamo costretti a vivere, agli scogli che la vita pone davanti a ogni individuo.
 
L’artista contrappone alle difficoltà l’eternità dell’amore, la sua presenza, la sua certezza. Amore come chiave per abbattere quei muri che inconsciamente costruiamo, quelle barriere invisibili che ci ingabbiano e ci impediscono di concederci all’altro in maniera totale, senza riserve. Amore come mezzo per superare i limiti, per esprimer l’essenza, per contenere la follia e far esplodere i sentimenti.
 
Le parole sono accompagnate da un dolce pianoforte, che alimenta il pathos del brano e sul finale accelera insieme alla voce, a voler far esplodere la carica emotiva e toccare l’apice della traccia. La resa dello strumento, forte e intensa, non sovrasta in alcun punto l’espressività ed emotività di Stefano, il cui messaggio d’amore rimane per l’intera durata del singolo l’autentico e vero protagonista.
 

 
BIOGRAFIA
Stefano Santoro nasce a Milano nel 1984 e sin da piccolo muove i suoi primi passi con la musica iniziando a suonare pianoforte e chitarra all’età di 6 anni. Molte le sue influenze musicali, da Battisti ai Pooh, dai Beatles ai Queen, passando per Michael Jackson, i Red Hot Chili Peppers e i Muse. Grande appassionato anche di cinema, segue compositori come Ennio Morricone, John Carpenter e Hans Zimmer.
 
Inizia ad esibirsi molto presto grazie all’amico Mario Tessuto e a soli 16 anni canta periodicamente nello storico locale “Lisa dagli occhi Blu”, vivendo l’opportunità di condividere l’ambiente e il palcoscenico con artisti del calibro di Don Backy, Jimmy Fontana, Loredana Bertè e molti altri.
 
Nel 2014 registra un album tributo ai Pooh insieme a Red Canzian.
Inizia a creare la sua musica molto presto: compone, arrangia i suoi brani scrivendone i testi. All’età di 13 anni fu uno dei pochi ad incidere un intero concept album registrandone tutti gli strumenti, dalle voci alle tastiere, dal pianoforte alla chitarra elettrica e acustica, fino al basso e alla batteria.
Quello che contraddistingue Stefano è la sua puntigliosa ricerca nella sperimentazione del suono, eseguendo lui stesso ogni parte musicale con ogni strumento, dando ai suoi dischi la sua totale impronta personale.
 
Ora è in fase di pre-produzione l’album “RESILIENZA”, in uscita nell’ inverno 2022.
Il disco tratterà, con varie sfumature, il tema profondo del cambiamento e dell’adattamento a un mondo in continua evoluzione, in relazione a questo periodo storico che stiamo attraversando (che purtroppo ne è una spiacevole dimostrazione).

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